Studio clinico valuta i benefici del B. bifidum PRL2010 in infanti nati da taglio cesareo

La letteratura scientifica riporta numerose evidenze circa la relazione tra la nascita da taglio cesareo e l’aumentato rischio dei neonati di sviluppare atopie come conseguenza della disbiosi intestinale neonatale.

Lo studio clinico Effect of Bifidobacterium bifidum Supplementation in Newborns Born from Cesarean Section on Atopy, Respiratory Tract Infections, and Dyspeptic Syndromes: A Multicenter, Randomized, and Controlled Clinical Trial, pubblicato a maggio 2024 su Microorganisms, valuta i benefici clinici della supplementazione con il probiotico Bifidobacterium bifidum PRL2010, contenuto in Bactopral®, in bambini nati da taglio cesareo.

In particolare, lo studio registra l’incidenza di dermatite atopica, infezioni del tratto respiratorio e sindrome dispeptica nei bambini arruolati, durante il primo anno di vita.

Disegno dello studio

Lo studio clinico multicentrico, randomizzato e controllato ha inizialmente arruolato 413 infanti sani nati da taglio cesareo suddivisi in 2 gruppi: 164 neonati sottoposti al trattamento con il probiotico B. bifidum PRL2010 a partire da 72 ore dalla nascita, per 6 mesi; 249 neonati non trattati hanno costituito il gruppo controllo.

L’incidenza di sindrome dispeptica (coliche, reflusso, costipazione e diarrea), dermatite atopica e infezioni del tratto respiratorio sono state valutate dopo 3, 6 e 12 mesi di vita.

Inoltre, è stata valutata la tollerabilità del probiotico contenente B. bifidum PRL2010.

Risultati dello studio

I risultati hanno evidenziato una riduzione dell’incidenza di sindrome dispeptica, dermatite atopica e infezioni dell’alto tratto respiratorio nei neonati del gruppo trattato con B. bifidum PRL2010, rispetto al gruppo controllo, in tutti i timepoint valutati.

Per quanto riguarda la sindrome dispeptica, già dopo 3 mesi si è osservata, nel gruppo trattato con il probiotico rispetto a quello controllo, una riduzione significativa della percentuale di neonati affetti da tale sindrome fino a raggiungere una riduzione del 75% al termine del trattamento, dopo 6 mesi.

I neonati con dermatite atopica risultano ridotti, nel gruppo trattato rispetto al controllo, mediamente del 73% durante i 6 mesi di trattamento e, nel follow-up a 12 mesi, nessun bambino nel gruppo trattato ha manifestato dermatite atopica; al contrario, nel gruppo controllo, 25 infanti hanno sviluppato atopia.

Nel gruppo trattato, dopo aver assunto per 6 mesi il B. bifidum PRL2010, i bambini con infezioni dell’alto tratto respiratorio (URTI) risultano dimezzati rispetto al controllo mentre, nel follow up a 12 mesi, la percentuale di infanti con URTI nel gruppo trattato con il probiotico risulta ridotta rispetto al gruppo controllo dell’87%.

 

Infine, il trattamento probiotico con il B. bifidum PRL2010 è stato ben tollerato da tutti i bambini e non sono stati registrati effetti collaterali.

Lo studio clinico evidenzia inoltre come i benefici clinici ottenuti dalla somministrazione del ceppo PRL2010 siano una conseguenza diretta della sua capacità di ripristinare l’eubiosi del microbiota intestinale neonatale.

bactopral