L’efficacia del probiotico S. salivarius K12 nella prevenzione delle otiti medie acute

L’otite media, di origine batterica o virale, è frequente causa di visita medica e prescrizione antibiotica, soprattutto in età pediatrica quando l’anatomia immatura delle tube di Eustachio favorisce la traslocazione dei patogeni dal distretto adeno-tonsillare all’orecchio medio.

Studi epidemiologici riportano che circa l’80% dei bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 2 anni soffrono di almeno 1 episodio all’anno di otite media (OM) mentre la maggior parte di questi vanno incontro ad episodi infettivi ricorrenti.

Lo studio clinico Use of Streptococcus salivarius K12 to reduce the incidence of pharyngo-tonsillitis and acute otitis media in children: a retrospective analysis in not-recurrent pediatric subjects indaga l’efficacia clinica del probiotico contenente Streptococcus salivarius K12 nella prevenzione di otiti medie acute.

Disegno e risultati dello studio

Lo studio clinico multicentrico, randomizzato e controllato ha arruolato 133 bambini di età compresa tra i 3 ed i 14 anni, senza storia di ricorrenze infettive.

Questi bambini hanno assunto il probiotico per due cicli annuali da 3 mesi ciascuno: da ottobre a dicembre e da aprile a giugno. L’incidenza di episodi di otiti medie acute durante il trattamento probiotico di 12 mesi è stata confrontata con quella dei medesimi bambini l’anno prima del trattamento.

I risultati hanno registrato une riduzione del 71% di incidenza annuale di otite media acuta per bambino.

Inoltre, si evidenzia come il trattamento probiotico abbia ridotto i giorni di antibiotico terapia dell’88% e dell’85% l’uso di antipiretici.

I benefici clinici della somministrazione del S. salivarius K12 hanno determinato anche un notevole vantaggio socio-economico riducendo dell’85% i giorni di assenza dei bambini da asilo/scuola e del 75% i giorni di assenza dal lavoro dei genitori.

Azione antibatterica e antivirale dello S. salivarius K12

Lo Streptococcus salivarius K12 (K12) è un colonizzante orale, persistente, sensibile agli antibiotici e capace produce due batteriocine.

In particolare, il K12 rilascia Salivaricina A2 e Salivaricina B, batteriocine in grado di lisare la membrana batterica dei principali ceppi batterici patogeni portandoli a morte.

Il K12 è infatti in grado di contrastare la crescita di Streptococcus pyogenes, Haemophilus influenzae, Streptococcus pneumoniae e Moraxella catarrhalis, batteri patogeni che causano le infezioni dell’orecchio medio.

Inoltre, una volta uccisi i patogeni, lo S. salivarius K12 ne occupa le nicchie ecologiche liberate da questi andando a costituire un microbiota orale eubiotico e protettivo nei confronti di tutte le infezioni dell’alto tratto respiratorio (faringo tonsilliti, otiti e laringiti batteriche e virali, adenoiditi e PFAPA).

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