È possibile formulare un prebiotico di precisione?
Tra i diversi strumenti di intervento nella disbiosi intestinale abbiamo la terapia a base di prebiotici, i substrati energetici per il microbiota intestinale, che però hanno il limite della loro azione non specifica, che può aumentare alcuni sintomi intestinali come gonfiore, distensione addominale e dolore.
Considerando che i due principali generi batterici rintracciabili in un microbiota sano sono i bifidobatteri e i lattobacilli, in rapporto 10:1, è stato possibile costruire un prebiotico contenente sia fibre ad azione bifidogenica sia fibre ad azione lattogenica, in una proporzione esattamente corrispondente a quella dei due generi che vanno a nutrire. Il destino delle fibre è quello di essere fermentate dai rispettivi ceppi e quindi produrre acidi grassi a corta catena, che ricoprono un ruolo fondamentale nella salute e nella corretta funzionalità dell’intestino.
Ovviamente la qualità e la quantità di questi acidi grassi dipendono dalla natura della fibra. Da tutte queste considerazioni è nato il prebiotico di precisione Fibradis®.
Lo studio italiano “Specific prebiotic composition for precision bacterial therapy in patients with irritable bowel syndrome” ha testato l’efficacia di Fibradis® in pazienti con sindrome dell’intestino irritabile (IBS) valutandone la variazione della sintomatologia in seguito a trattamento con il prebiotico.
Com’è stato condotto lo studio?
Nello studio sono stati arruolati soggetti con diagnosi di IBS, in cui il trattamento per l’IBS aveva condotto a risoluzione dei sintomi più dolorosi ma presentavano ancora sintomi residui come discomfort, meteorismo, diarrea o costipazione, che suggerivano la presenza di una certa disbiosi intestinale.
I partecipanti allo studio hanno assunto 1 bustina di Fibradis® al giorno per 14 giorni, a stomaco vuoto prima della colazione.
Obiettivo dello studio è stato valutare l’impatto della miscela di fibre prebiotiche sulla sintomatologia residua dell’IBS. La sintomatologia è stata quindi valutata attraverso una scala visivo analogica di Scott-Huskisson da 0 a 10, misurata prima dell’inizio dello studio e al termine del trattamento; è stata contemporaneamente valutata anche la tollerabilità del trattamento.
Quali i risultati?
Dopo 14 giorni di utilizzo di Fibradis® è stato registrato un miglioramento significativo di tutti i sintomi valutati:
- –75% meteorismo e flatulenza
- –63% costipazione
- risoluzione totale dell’alvo alterno e della diarrea.
La tollerabilità è stata valutata tra buona ed eccellente.
Dai risultati dello studio è possibile osservare come Fibradis®, razionalmente formulato per esercitare un’azione specifica a livello di bifidobatteri e lattobacilli, costituisca un’ottima applicazione clinica nella risoluzione dei sintomi dell’IBS.
Inoltre, lo studio dimostra come una miscela così strutturata riesca a non produrre i noti effetti collaterali della fibra, derivanti dalla produzione di gas dovuta alla fermentazione della fibra stessa.
Come sottolineato dagli autori, studi più ampi e articolati sono necessari per chiarire tutto il potenziale applicativo di Fibradis® ma già questo studio rappresenta l’esempio concreto dell’utilizzo clinico di una terapia prebiotica di precisione.