Tutti i benefici dell’olio di Pistacia lentiscus nelle rinosinusiti ricorrenti
e croniche

La rinosinusite cronica (CRS) è caratterizzata da un’infiammazione dei seni paranasali i cui sintomi perdurano oltre le 12 settimane.

I sintomi più comuni, riportati nell’EPOS (European Position Paper On Rhinosinusitis And Nasal Polyps) stilato dalla società internazionale di rinologia, quali congestione nasale, dolore facciale e perdita dell’olfatto, impattano in modo drastico sulla qualità di vita dei pazienti.

Il recente studio clinico, The Role of Pistacia lentiscus in the Prevention of Chronic Rhinosinusitis Recurrence, indaga l’efficacia clinica dell’olio di lentisco nel ridurre l’infiammazione della mucosa e nel distruggere o prevenire la formazione del biofilm in soggetti affetti da CRS senza poliposi.

Disegno dello studio

Lo studio clinico, randomizzato e controllato con placebo, ha inizialmente arruolato 100 pazienti affetti da rinosinusite cronica senza completa ostruzione nasale da poliposi.

I pazienti sono poi stati randomizzati in due gruppi: 50 trattati con lavaggi nasali con soluzione isotonica e gocce nasali di olio di lentisco (Bactorinol®) e 50 trattati con lavaggi nasali con soluzione isotonica e placebo. Al termine del trattamento, dopo 30 giorni, sono stati valutati diversi parametri riguardanti la sintomatologia, la presenza di batteri patogeni e di biofilm, le secrezioni nasali e la clearance mucociliare.

Risultati dello studio

I risultati dello studio evidenziano come l’olio ottenuto per spremitura a freddo delle bacche di Pistacia lentiscus migliori in modo statisticamente significativo sia la sintomatologia che i parametri eziologici quali la quota di batteri patogeni e il biofilm da essi prodotto.

L’olio di lentisco ha infatti ridotto il punteggio SNOT-22, ovvero il questionario che valuta la sintomatologia dei soggetti con CRS, del 39% rispetto ad inizio trattamento; al contrario, il gruppo controllo, sottoposto a lavaggi nasali e assunzione del placebo, ha ridotto il punteggio solamente del 7%.

Tali benefici clinici sono garantiti dall’attività antibatterica e anti-biofilm sostenuta dall’olio di lentisco.

Lo studio ha infatti evidenziato come il trattamento con l’olio di Pistacia lentiscus abbia ridotto del 68% i pazienti con batteri patogeni e del 67% i pazienti con presenza di biofilm, rispetto ad inizio trattamento.

La situazione opposta si è verificata nel gruppo controllo dove i pazienti con presenza di biofilm batterico sono aumentati del 15%.

Infine, l’olio di lentisco ha dimostrato ridurre anche il numero di pazienti con secrezioni nasali (-85% vs -17% del gruppo controllo) e ha migliorato la clearance mucociliare promuovendo l’integrità e la funzionalità delle cellule ciliate mucosali.

Bactorinol