Può Streptococcus salivarius K12 stimolare la produzione di IFN-gamma?
È oggetto di valutazione da parte dei clinici l’utilizzo di probiotici efficaci nel combattere l’infezione da C. albicans e nella realizzazione di un microbiota orale sano e protetto. Streptococcus salivarius K12 è il probiotico più studiato e conosciuto per i suoi benefici sul microbiota orale.
Uno studio recente dell’Università Sapienza di Roma Probiotic Streptococcus salivarius reduces symptoms of denture stomatitis and oral colonization by Candida albicans ha valutato l’efficacia di S. salivarius K12, contenuto nel prodotto Bactoblis®, nel contrastare l’infezione da C. albicans, che può essere associata, ad esempio, a stomatite orale.
Pazienti con candida orale
Sono stati arruolati 50 pazienti con stomatite da protesi dentale e positività alla C. albicans orale.
Tutti i soggetti sono stati prima istruiti sull’utilizzo di un’igiene orale corretta, sia della protesi che del cavo orale, e successivamente sono stati randomizzati in due gruppi: il gruppo trattamento ha assunto Bactoblis®, 1 compressa da sciogliere in bocca prima di dormire, mentre il gruppo controllo ha seguito solo l’igiene orale indicata.
All’inizio dello studio e a distanza di 30 giorni, sono stati registrati sintomi soggettivi, come dolore e secchezza e sono stati effettuati i controlli, da parte di un clinico, per la definizione dello stato infiammatorio della mucosa orale. In aggiunta, sono state eseguite le opportune analisi microbiologiche per valutare la presenza di C. albicans orale.
S. salivarius K12 può fare la differenza
A 30 giorni di distanza, la valutazione clinica dei pazienti ha fatto registrare un miglioramento delle condizioni cliniche in tutti i soggetti grazie alla corretta igiene orale seguita da entrambi i gruppi; nonostante questo, tale miglioramento è risultato significativamente maggiore nel gruppo che ha assunto Bactoblis®.
Infatti, il grado di infiammazione orale è andato significativamente migliorando, dopo 30 giorni. Per quanto riguarda il dolore (percepito inizialmente da tutti i partecipanti), è stata registrata una riduzione del 72% nel gruppo Bactoblis® e del 44% nel gruppo controllo.
Non sono state osservate differenze significative sulla secchezza. L’analisi microbiologica ha fatto registrare una riduzione significativa nella conta di C. albicans del 60% nel gruppo trattato con Bactoblis® e solo del 20% nel gruppo controllo.
Nessun paziente ha riportato effetti collaterali legati all’uso di Bactoblis®.
I dati evidenziano una buona risposta all’utilizzo dello S. salivarius K12 nei confronti delle infezioni da C. albicans, migliorando i risultati ottenuti rispetto alla sola igiene orale, e portando ad un’azione antinfiammatoria del cavo orale.