Il ruolo del microbiota nell’obesità infantile: evidenze da uno studio recente

Il microbiota intestinale è sempre più considerato un fattore chiave nell’obesità infantile.
Studi recenti hanno evidenziato che bambini obesi presentano un’alterazione della composizione batterica intestinale, con un aumento di batteri legati a infiammazione e maggiore estrazione di energia dal cibo.
Modulare il microbiota attraverso l’alimentazione e l’uso di probiotici specifici, come iNatal Duo®, potrebbe rappresentare una nuova strategia.

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Pediatria

Il ruolo del microbiota nello sviluppo di disordini glutine-correlati

I pazienti affetti da disordini glutine-correlati (DGC), quali celiachia e gluten sensitivity, sono caratterizzati da una disbiosi intestinale che viene solo parzialmente rispristinata da una dieta priva di glutine (GFD).
Una recente pubblicazione italiana evidenzia quindi la necessità di nuovi approcci terapeutici, in aggiunta alla GFD, che ripristinino l’eubiosi intestinale dei pazienti affetti da DGC al fine di risolvere i sintomi gastrointestinali persistenti.

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Ginecologia

Quali possibili ruoli del microbiota intestinale nella predisposizione alle UTI ricorrenti?

Recente articolo scientifico porta alla luce i ruoli modulatori del microbiota intestinale rispetto alla predisposizione verso le UTI ricorrenti (rUTI).
È altamente probabile che un intestino perturbato possa facilitare la colonizzazione vescicale degli UPEC, così come un microbiota intestinale disbiotico e il sistema immunitario dell’ospite possano aggravare gli episodi di rUTI.

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Gastroenterologia

Perché scegliere probiotici a base di bifidobatteri piuttosto che di lattobacilli è una scelta logica

Nuovo studio approfondisce il ruolo cruciale che ricoprono i bifidobatteri nella salute umana e nel futuro dei probiotici.
Assodato che la scelta di un probiotico debba tener conto delle specifiche di ceppo e della sua capacità di raggiungere e adattarsi all’ambiente a cui è destinato, i bifidobatteri risultano una scelta vincente date le numerose attività benefiche e il forte adattamento all’ambiente intestinale.

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Metabolismo

In che modo la berberina riduce l’assorbimento del colesterolo?

Studi in vitro e in vivo hanno indagato i possibili meccanismi d’azione attraverso i quali la berberina (BBR) riduce l’assorbimento del colesterolo a livello intestinale.
I risultati di tali studi hanno evidenziato come la BBR dapprima interferisca con i processi di micellarizzazione intraluminale e, successivamente, riduca l’espressione di un’esterasi deputata alla conversione del colesterolo libero all’interno dell’enterocita, trasformazione necessaria per il suo ingresso nel circolo ematico.

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Oncologia

Timochinone da Nigella sativa in combinazione con agenti immunoterapici nel carcinoma neuroendocrino extrapolmonare

Il carcinoma neuroendocrino scarsamente differenziato (NEC), forma più aggressiva di neoplasie neuroendocrine, ha opzioni terapeutiche limitate e scarsa sopravvivenza complessiva.
Tra gli agenti coadiuvanti dell’immunoterapia per questo tipo di tumori, risultati promettenti sono stati osservati dall’associazione con il timochinone, principale componente bioattivo dell’olio di semi di Nigella.

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Microbiota

Probiotici per prevenire o alleviare l’influenza: regolazione dell’asse intestino-polmone

I vaccini antinfluenzali annuali sono attualmente il principale intervento utilizzato per ridurre al minimo la mortalità e la morbilità, ma spesso non riescono a fornire una protezione adeguata, soprattutto nei soggetti più fragili.
Il microbiota intestinale, attraverso i prodotti che secerne può influenzare le cellule immunitarie circolanti e quindi stimolare l’immunità polmonare.

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Nutrizione

Il ruolo del microbiota nell’obesità infantile: evidenze da uno studio recente

Il microbiota intestinale è sempre più considerato un fattore chiave nell’obesità infantile.
Studi recenti hanno evidenziato che bambini obesi presentano un’alterazione della composizione batterica intestinale, con un aumento di batteri legati a infiammazione e maggiore estrazione di energia dal cibo.
Modulare il microbiota attraverso l’alimentazione e l’uso di probiotici specifici, come iNatal Duo®, potrebbe rappresentare una nuova strategia.

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